RIBBONS
L’arte figurativa e’ sempre stata nei secoli in generale e’sempre stata colma di simbolismi a volte nascosti e misteriosi a volte esoterici e a volte legata a qualcosa che l’artista non poteva rappresentare cosi’ apertamente …
Simbolo parola che deriva dal verbo greco simballo “riunificare “ due parti di un oggetto , appunto riunificandosi ,permettono il riconoscimento di una comunanza tra possessori di una ciascuna meta’ e in questo si unisce alla teoria degli ermafroditi di platone . ma l’insieme che si costituisce mantiene comunque ,pur nella nuova identita’ la traccia la differenza di un senso che non si chiude .
Il simbolo la collazione di forme visibili allo scopo di mostrare le cose invisibili…
Ribbons nastro, nastrino ,gala, fettuccia o cartiglio ha una valenza positiva nel simbolismo che allude allo sbocciare e all’eternita’ connessa alla perfezione e all’immortalita’.
Il nastro annodato assume viceversa delle valenze positive,in quanto molto spesso ricorda nella sua conformazione l’aspetto di un fiore e pertanto indica lo sbocciare in un senso benefico di apertura.
Molto particolare e allo stesso tempo interessante dal punto di vista del significato e’ la forma circolare del nastro , che rimanda ad una vera e propria partecipazione alla perfezione e all’immortalita’ ,sulla base di una concezione del tempo inteso come infinito , che allude metaforicamente all’eternita’ e a Dio.
Esempi sono il simbolo di moe bius di max bill.
Il nastro come precedentemente descrito , ci suggerisce un idea di legame , di unione ma i ribbons sono legati ,sciolti , fluttuanti ,aggrovigliati ma nonostante abbiano percorsi complicati alla fine escono liberi dall’immagine rarefatta di un cielo o di un fondo nero fuggono si annodano si sciolgono ,volano …ricercando l’immortalita’ di un cerchio perfetto…..